Sicurezza cantieri

A prescindere dalle normative vigenti, la sicurezza DEVE essere alla base di ogni lavoro.

Nel campo dell’edilizia, il continuo aumento di incidenti sul lavoro ha fatto si che venissero emanate norme sempre più complesse con un aumento di responsabilità per chi commissiona i lavori ad una azienda. Proprio per questi motivi è altamente sconsigliato e pericoloso affidare anche la semplice ristrutturazione di un bagno di casa all’artigiano sprovveduto, in quanto nel caso di infortunio, o di semplice controllo da parte dei competenti organi incaricati, la responsabilità cade su chi ha commissionato i lavori, sia egli un facoltoso professionista che un pensionato percepente la pensione minima. La legge non permette ignoranza, ed oggi giorno, in un mercato fatto per la maggior parte di piccoli artigiani che di tutto si occupano tranne che di normative (e del relativo rispetto), il rischio di vedersi elevare sanzioni elevatissime è davvero concreto, anche in considerazione dell’evidente bisogno da parte dello Stato di “fare cassa” (attraverso i Comuni, anch’essi sempre più privi di risorse) che li spinge a fare sempre più numerosi e severi controlli.

Se questo da un lato premia giustamente le imprese e i professionisti che lavorano nel pieno rispetto delle regole e delle normative vigenti, dall’altro penalizza e non poco chi, seppur in buona fede, commissiona il lavoro (spesso le piccole ristrutturazioni) ad artigiani non in grado di soddisfare le disposizioni e criteri dettati dal Testo Unico sulla sicurezza.

Quasi nessun committente privato sa che nel caso di affidamento ad un impresa che faccia ricorso al subappalto ad altri artigiani (caso tipico, il muratore che presenta imbianchino, cartongessista, parquettista, idraulico ed elettricista..), si rende obbligatorio la nomina di un “Coordinatore per la sicurezza”.

In caso di problemi (infortuni, danni a terzi, decessi sul lavoro, etc) la vigente normativa prevede peraltro un principio di “solidarità” tra il committente e l’esecutore, estendendo ad entrambi le responsabilità per danni derivanti da soggetti terzi eventualmente contattati ed incaricati di svolgere in toto o in parte il lavoro. A riguardo risulta pertanto necessaria la massima attenzione e conoscenza dei rischi.

Prendete un appuntamento e venite senza impegno presso il mio studio ad illustrarmi il Vostro progetto, e Vi dirò se siete o meno soggetti alla nomina del Coordinatore per la Sicurezza, o di altri ruoli chiave del processo Edilizio.

Geom. Andrea Camaggi